Nate nei primi anni dell’Ottocento sull’isola di Bourbon (oggi Reunion) nell’Oceano Indiano, da un incrocio spontaneo tra le Damascene e le Parson’s Pink China che venivano usate come siepi per delimitare i campi.
Il direttore dell’orto botanico dell’isola notò questa nuova specie di rose e inviò alcuni semi al giardiniere del re Luigi Filippo che iniziò a coltivarle e diede vita ad una nuova razza di rose che si diffusero rapidamente dalla Francia all’Inghilterra e in tutta Europa, ottenendo una strepitoso successo.
Queste rose hanno una buona rifiorenza che vede il suo culmine nel mese di settembre, tipica delle rose Cinesi e l’ottimo profumo delle Damascene. Vi sono di diverse dimensioni, arbusti che possono raggiungere anche i 4/5 metri d’altezza adatti da essere impiegati come rampicanti e specie che hanno portamento basso adatte da essere utilizzate come tappezzanti.
Hanno fiori a forma di coppa e di colore dal rosa intenso al porpora, il fogliame spesso è sempreverde.